CAMEL TROPHY 
Il Camel Trophy nasce nel 1980 quasi per caso e per 10 anni è stato il simbolo dell’avventura e del fuoristrada. Siamo sul finire degli anni '70, le Multinazionali del Tabacco non possono reclamizzare direttamente i loro prodotti e pertanto investono enormi somme di denaro in gare automobilistiche e nel mondo delle due ruote. Tra queste aziende c'è la Reynolds Tobacco proprietaria del marchio Camel che concorda con un gruppo di appassionati di fuoristrada di nazionalità tedesca  una sponsorizzazione per percorrere con tre Jeep CJ6 la Transamazzonica. Si tratta di affrontare circa 1.600 chilometri da Belém a Santarém in 12 giorni superando le insidie della foresta amazzonica. Nessuno lo sa ancora, ma la manifestazione diventerà un punto di riferimento per le avventure in off road a 4 ruote ed il suo riverbero sarà di portata colossale. Basta pronunciare il nome "Camel Trophy" che si entra in un mondo fatto di uomini mezzi e natura un mix che si rivelerà vincente. La Reynolds si ritrova così quasi per caso a stringere tra le mani il mondo dell’avventura e del 4×4  spendendo pochissimo denaro rispetto a quanto investivano in quegli anni le sue dirette concorrenti. Nasce così il mito del Camel Trophy.  CAMEL MARATHON BIKE
Siamo a metà degli anni  '80 mentre il Camel Trophy è al suo massimo splendore ed è divenuto un evento internazionale, da un'idea di Beppe Gualini nasce " la Camel Marathon Bike" un'avventura in moto senza precedenti. Il progetto è frutto di una collaborazione tra la Camel e la Honda. Questa avventura in moto si concretizza con la sua prima edizione nel 1987,  ha segnato la storia del motociclismo, gli ingredienti per il successo c'erano tutti, un  rally, terre lontane ed impervie e degli uomini pronti a tutto. La Camel Marathon Bike Honda fu un' incredibile avventura ma purtroppo giunse solo alla 3a edizione e poi fu congelata per non interferire con il grande successo planetario che il Camel Trophy stava ottenendo in quegli anni. La prima edizione del 1987 fu disputata in Baja California, nel 1988 fu la volta dello Zaire, la terza ed ultima edizione fu fatta in Perù, pare che questa sia stata la piu' difficile. I piloti raccontano che il freddo sulle Ande era disumano.
Link delle fonti : 
-  http://www.moto1pro.com/enduropro/reportajes/camel-marathon-bike-la-gran-aventura
- http://landitalia.com/mag/975/camel-trophy/
- http://www.parisdakar.it/camel-marathon-bike-intervista-a-beppe-gualini/





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