sabato 30 dicembre 2017

ALBANIA


SHQIPERIA

 L'Albania è una terra straordinaria sia dal punto di vista geografico, sia sotto il profilo storico e culturale, le sue dimensioni sono piuttosto contenute infatti come estensione ha una superficie un pò  più grande della Sicilia. Ha tradizioni uniche e secolari, la lingua Albanese deriva dagli antichi Illiri e risulta  essere la piu' antica d'Europa ha radici che penetrano nella lingua  Etrusca. Molti studi dimostrano che  che gli Albanesi parlano la stessa lingua dei loro antenati ecco che si intuisce che l'Albania è pertanto una  terra conservata ed incontaminata sotto molti punti di vista. In Albania c'è tutto: mare, colline, laghi, boschi, campagne ricche di ulivi, montagne, immense vallate e tanto verde.
Per chi cerca l'avventura a pochi passi da casa è il posto giusto. La gente è cordiale e molto disponibile, turisti e viaggiatori erranti son sempre benvenuti.
La nostra personale esperienza è stata molto positiva, abbiamo fatto un viaggio sia ON ROAD che OFF ROAD raggiungendo villaggi moto piccoli e sperduti tra le montagne.
In Albania si ragiona in ore di viaggio per raggiungere una meta pertanto quando vi troverete a chiedere indicazioni vi risponderanno che occorrono per esempio 2 ore, questo ci ha catapultato in una dimensione lontana dal nostro modo consueto di calcolare distanze e tempi di percorrenza. 


LA MOTO

Africa Twin 650 classe 1988 equipaggiata con valigie in alluminio home made borse porta attrezzi applicate sui para carena, borsa da serbatoi magnetica. Nella parte posteriore delle valigie laterali trova posto una tanica di 2,5 litri di carburante di riserva e due ho tracce d'acqua potabile. La moto è stata  gommata con Mitas E07 Dakar indicate per un uso misto On-Off  road. Cosi configurata è ora pronta per una avventura nel paese delle aquile.



I Nostro viaggio comincia alle 11.00 a.m. con l'imbarco a Brindisi sulle solite carrette del mare che traghettano da un lato al'altro del canale d'Otranto senza sosta da sempre. Facciamo rotta per la Grecia e dopo 8 ore di navigazione siamo ad  Igoumenitsa.


Il viaggio è lungo e fa un caldo tremendo, dopo l'entusiasmo iniziale il corpo cede ad un improvviso abbiocco....forse è il momento giusto per un caffè .

Ore 20.45 local time di Igoumenitsa respiriamo aria ellenica.



Decidiamo di fermarci una notte in Grecia, pernottiamo presso  l' hotel Astoria situato proprio vicino al porto, sembra carino, ha un piccolo piazzale antistante che è pieno zeppo di moto. Un gruppetto di motociclisti polacchi in sella a vecchie BMW tra cui una R100 GS (bellissima) sta per rimettersi in viaggio, parcheggiamo la moto accanto a due ktm 950 adventure, la regina regge bene il confronto con i due transatlantici da deserto. Scarichiamo i bagagli e siamo subito in camera, poi doccia e cena in una tipica taverna Greca.


La mattina sveglia di buon ora, grandi nuvoloni grigi oscurano l'orizzonte, comincia a piovere ma decidiamo ugualmente di metterci in viaggio. Breve sosta per un caffè e per un rabbocco di carburante e si riparte in direzione konispol, la frontiera Greco-Albanese ci attende. Arrivati in prossimità del confine greco - albanese un lungo incolonnamento di auto e camion ci rallenta molto, costringendoci ad una attesa interminabile. Un poliziotto ci nota fermi tra le auto e ci fa transitare su una corsia libera.


 Espletate le operazioni di dogana e aperta una polizza assicurativa per la motocicletta valida per 15 giorni siamo liberi di entrare in Albania.


Arriviamo a Butrinto e per passare dall'altra parte della laguna ci fanno salire a bordo di una zattera che viene tirata con dei cavi d'acciaio da un grosso argano.






Qui si trova il Parco Nazionale di Butrinto dove archeologia e natura si trovano in un luogo conservato e naturale. Il sito archeologico è Patrimonio Mondiale dell'UNESCU e merita assolutamente una visita.





Ci rimettiamo in viaggio per raggiungere la vicina Saranda, dove faremo sosta per qualche giorno. La strada non è in buone condizioni, alcuni tratti non sono ancora stati asfaltati per cui bisogna percorrere un po' di sterrato per raggiungere la nostra prima destinazione. Questo ci fa un immenso piacere perchè quando finisce l'asfalto e comincia lo sterrato per noi comincia l'avventura.

                                  


 La città di Saranda sorge sul mare ed è nuova e moderna molti sono gli edifici in costruzione, la sua architettura è un esplosione di alberghi e ristoranti che denotano una crescita improvvisa. Saranda è  meta turistica molto ambita patria del divertimento e del relax per molti popoli dell'est Europeo.


Porto Palermo e Fortezza di Ali Pasha

Per arrivarci si percorre  la bellissima e panoramica strada statale SH8 litoranea in direzione nord.



La fortezza di Ali Pasha  si trova nella piccola penisola di Porto Palermo che si collega con la omonima baia sulla terraferma  tramite una sottile  scogliera bianca. La baia con le sue  acque azzurrine è circondata da una folta e selvaggia macchia mediterranea. Il nome Porto Palermo fu datto dai soldati italiani che si trovarono in questo luogo desolato durante la I guerra mondiale. Oggi il golfo e’ un vero piccolo paradiso turistico.
Ali Pasha di Tepelene fecce costruire questa fortezza nel 1818 come un punto strategico per difendersi dagli attacchi turchi e dei greci.




La leggenda narra che la fortezza fu costruita da Ali Pasha in omaggio della moglie Vasiliqi. Ali nascose nella fortezza il suo ricco tesoro,  che viene anche cittato da Duma nel Conte di Montecristo, una volta terminati i lavori di costruzione della fortezza fecce uccidere tutti gli operai compresi  i due architetti, affinche’ non venisse svelata la sua planimetria ed il nascondiglio dove aveva nascosto questa immensa ricchezza.



I sotterranei della fortezza, l’originaria polveriera e i depositi furono trasformati dal re Zog in prigioni per i dissidenti, divenne poi prigione italiana e infine sotto Enver Hoxha, campo di lavoro e zona militare.



Syri i Kalter

Syri i Kalter  in albanese significa l’occhio blu, si tratta di  una sorgente carsica situata sulle pendici occidentali del monte Mali i Gjerë  nel sud dell’ Albania proprio vicino a Muzinë nella contea di Vlorë. L’acqua della sorgente ha una temperatura di 12,75 °C, la profondità della sorgente non è ancora stata determinata. La sorgente in contrasto con il bianco delle rocce e con il riflesso della luce assume una intensa colorazione blu scura alla quale è dovuta il nome.



L'area circostante ha un' estensione di circa 180 ettari ed è una riserva naturale caratterizzata da alberi di quercia e sicomoro. 



Gjirokastër

Siamo venuti qui per conoscere anche le antiche città dell'entroterra e quindi seguiamo la traccia sun  nostro GPS che ci porterà fino ad Argirocastro dove visiteremo la città e la fortezza che domina sulla immensa valle vallata fra i monti Mali i Gjerë e il  fiume  Drina.
Argirocastro è una tra le più antiche città dell'Albania. venne costruita su una collina ad un altitudine di circa 300 metri s.l.m.. 
In lingua greca  il suo nome  significa Fortezza Argentata. La città antica mostra nettamente l'incontro delle culture greca, romana, bizantina, turca e albanese . Questa antica città ricca di storia è sito dell'UNESCU  e patrimonio mondiale dell'umanità.
Il percorso è un alternarsi di asfalto e strade bianche con lunghi tratti dove bisogna adottare un'andatura molto lenta per via di grosse buche e numerosi solchi scavati dai mezzi agricoli che operano nella zona.











Proseguendo il nostro viaggio per raggiungere la città di Argirocastro incontriamo spesso lungo il percorso Mucche, maiali, asini, galline  che passeggiano liberi a bordo della carreggiata. Tutto ciò fa parte del contesto bucolico e del normale svolgersi della vita albanese che da queste parti è molto rurale e genuina.



 La fortezza di Argirocastro è la costruzione più grande del Centro Storico della cittadina albanese. Questo imponente Castello fu costruito su un grande masso di roccia al suo interno si trovano delle gallerie, coperte con volte a botte che occupano la parte centrale della fortificazione.






Abbiamo pranzato in una trattoria molto caratteristica nel centro storico di Argirocastro degustando le specialità della cucina locale innaffiando con ottimo vino rosso di produzione locale.

                                                       




 La visita della città si rivela molto interessante, le tante vie del centro sono ancora ricche di botteghe dove si praticano le  arti della tessitura e molti mestieri di una volta , sembra di essere in viaggio nel tempo, di colpo si si ritrova proiettati in dietro di molti anni.







Argirocastro è conosciuta anche per la presenza di edifici di culto, sia per la religione cristiana sia per quella musulmana qui la convivenza tra le varie etnie è armoniosa.


Si riparte un po' di strada ci aspetta, il tempo comincia di nuovo ad essere un po' instabile, il sole è scomparso dietro grosse nuvole pertanto decidiamo di fare rientro in Hotel.


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